Walter Mazzarri commenta il pareggio per 2-2 in Napoli-Torino: “I miei giocatori stanno capendo meglio cosa voglio. Servirà per programmare il futuro”
Walter Mazzarri interviene nel postpartita di Napoli-Torino 2-2. L’allenatore del Torino è molto contento per il risultato: “ma non si deve parlare di festa rovinata per il Napoli. Non credo che sia stata determinante questa partita: il calcio è così, io ho tanti problemi, tante cose da pensare a Torino. Prima e dopo ci commuoviamo e abbracciamo, ma durante la gara si devono solo fare gli interessi della squadra“. Si parla ancora del Napoli, e del possibile addio di Sarri: “Analogie con la mia esperienza? Ho ricevuto un sacco di video riguardanti le mie ultime parole, in questi giorni, a Napoli. Le cause per cui me ne andai furono chiare: ciclo finito. Quella era una cosa mia, quanto succede ora a Napoli è roba loro, non voglio entrare in questi meccanismi“.
Mazzarri dopo Napoli-Torino 2-2: “Questa è una piazza di prestigio. I singoli? Valuteremo a fine anno”
Dopo Napoli-Torino 2-2, Mazzarri ha parlato, ma eludendo alcuni discorsi legati ai singoli, in particolare Niang e Bonifazi. “Nel primo tempo è stata fatta bene la fase difensiva, come detto, ma abbiamo sbagliato tanto in fase di costruzione. Nella ripresa molto meglio. I singoli? Alcune cose sono andate bene, altre no. Ne parlerò a fine anno con la società“. Società nella quale Mazzarri si trova molto bene: “Qui sento di poter fare bene, c’è tanto fascino e voglio dare tutto me stesso. Un mio errore di carriera? Avrei dovuto restare fermo dopo il Napoli (dice in riferimento all’Inter, ndr), ma tutto è comunque positivo, torna tutto utile“. Infine, sulla panchina di Belotti e Falque: “Loro sono delle certezze al 100%, con la classifica non più importante, volevo fare delle verifiche su altri e un modulo diverso. Abbiamo fatto molto meglio che con la Lazio, ho avuto risposte importanti“.
Napoli-Torino 2-2, Mazzarri: “Questa squadra è in crescita, prepariamo il futuro”
Walter Mazzarri ha poi parlato anche sugli esperimenti del suo Toro: “Volevamo partire da dietro, giocando svelti e ripartire saltando in pressing. Nel primo tempo abbiamo fatto davvero molti errori, nel secondo tempo abbiamo fatto invece una grande gara. Difensivamente siamo stati bravi in generale, secondo me: loro creano molto, abbiamo rischiato poco. Penso che questo Toro sia una squadra in crescita: a volte capiscono cosa voglio, a volte meno. Penso che questi mesi siano serviti per capirci meglio e per programmare al meglio la squadra del futuro. Prima alcune cose non le sapevo, ora sì” conclude l’allenatore del Torino nella conferenza stampa postpartita di Napoli-Torino.
se ancora c’è qualcuno che dubita, Urbano mi ha pregato di chiarire la sua posizione con il mio nuovo avatar…
mi aspetto crisi isteriche da parte dei suoi lanzichenecchi mercenzri.
Notte a tutti i cuori granata….l’avatar nuovo risparmia pure i caratteri….
Mazza un fenomeno certo, come no? Ventura un guru che, almeno, aveva occhio per gli acquisti e compensava farispenti, ma faceva delle palle di noi tifosi l’unica cosa che frullavano specie gli ultimi 2 anni. Tutta colpa di Miha che, però, non è stato superato da Mazza per lo scorno… Leggi il resto »